DISPOSIZIONI ORGANIZZATIVE RELATIVE A SICUREZZA E VIGILANZA
Prot. 1985/VIII.4
Roma lì, 21/09/2017
Circolare n. 10
Direttiva n.1
Docenti
Personale ATA
DSGA
OGGETTO: DISPOSIZIONI ORGANIZZATIVE RELATIVE A SICUREZZA E VIGILANZA
- Considerato che la vigilanza sugli alunni costituisce un preciso obbligo di servizio previsto dalla vigente normativa in materia sia per il personale docente che, nel limiti fissati dal CCNL, per il personale ATA ;
- Tenuto conto che tra gli specifici doveri del Dirigente Scolastico (art. 25 D. Lgs. n. 165/01) rientrano compiti organizzativi volti ad assicurare anche la sicurezza della Scuola attraverso l'eliminazione di qualsiasi fonte di rischio;
al fine di evitare il verificarsi di eventi lesivi , di garantire la dovuta vigilanza all’ingresso durante lo svolgimento dell'attività didattica, nella frazione temporale interessata ai cambi di turno dei docenti nelle classi , durante le pause di ricreazione, al termine delle lezioni e all’uscita dalla scuola
SI DISPONE QUANTO SEGUE:
Ø la presenza nella scuola dei non addetti, es. genitori e/o visitatori, deve essere giustificata da adempimenti necessari o comunque connessi ad attività scolastiche;
Ø gli estranei che entrano a scuola sia di mattina che in orario pomeridiano devono essere identificati all’ingresso (portineria) e possono recarsi presso gli uffici solo se muniti di apposito tesserino “visitatori”.
I DOCENTI devono:
Ø per assicurare l'accoglienza e la vigilanza degli alunni, essere presenti in classe 5 minuti prima dell’inizio delle lezioni (art. 29 comma 5, CCNL Scuola 2006/2009);
Ø vigilare sul comportamento degli studenti nell'ora di lezione di propria pertinenza;
Ø segnalare ogni forma di devianza dalle norme generali di sicurezza, correttezza e di buon comportamento, intervenendo nei riguardi di tutti gli alunni, anche di quelli non propri, stante la funzione educativa complessiva che viene svolta dalla scuola;
Ø rispettare e far rispettare scrupolosamente le prescrizioni relative alla sicurezza nei laboratori;
Ø concedere agli allievi di uscire dall'aula, dal laboratorio, dalla palestra solo eccezionalmente. Il permesso, in ogni caso, deve essere limitato a non più di un allievo per volta e per il tempo strettamente necessario e, comunque, non nelle prime due ore, evitando possibili eventi lesivi o disturbo alle lezioni, anche di ed. fisica;
Ø accompagnare gli alunni in ogni spostamento all’interno dell’istituto (laboratori, palestre, aule speciali….), momenti inequivocabilmente connotati da elementi di criticità per la sicurezza degli alunni e per il sereno andamento dell’Istituto;
Ø in caso di smistamento di alunni in altre aule per assenza del docente e impossibilità di sostituzione dello stesso, annotare sul registro di classe i nominativi degli alunni “ospiti”, coinvolgerli nella lezione e vigilare sugli stessi;
Ø durante il cambio d’ora effettuare gli spostamenti con la massima tempestività e, valutate le circostanze concrete, (età degli alunni, grado di maturazione effettivo degli stessi, autocontrollo ed affidabilità, presenza o meno di alunni diversamente abili, caratteristiche ambientali…) se ritengono che la situazione non sia del tutto priva di rischi, non allontanarsi dall’aula per recarsi in un’altra classe, ma attendere il collega;
Ø effettuare, durante l’intervallo, una stretta e rigorosa sorveglianza. I docenti di tutte le classi, in servizio nell’ora comprendente la pausa di ricreazione, dovranno effettuare la sorveglianza nelle classe stessa e nel corridoio antistante la classe, valutando con attenzione l’ opportunità che tutti, o gran parte, degli studenti escano dall'aula per recarsi negli spazi esterni. Si ricorda, a tal proposito, che l'obbligo di vigilanza comprende anche quello di conoscenza dei movimenti dei propri studenti. Sarebbe bene quindi opportuno che i Consigli di classe prevedessero delle modalità atte a consentire agli studenti di organizzare l'acquisto delle merende attraverso loro rappresentanti a ciò preposti e che i docenti presenti durante l’intervallo si informino riguardo la destinazione degli studenti che chiedono di uscire;
Ø se docenti di ed.fisica assicurarsi che durante l’intervallo le palestre e i laboratori siano chiusi;
Ø se docenti di ed.fisica, docenti facenti parte dell’Organico potenziato e docenti a disposizione non utilizzati per supplenze prestare la sorveglianza ngli spazi aperti destinati alla pausa si socializzazione;
Ø sollecitare gli studenti a rientrare in classe al termine della ricreazione;
Ø qualora l’orario di servizio inizi a partire dalla 2^ ora in poi o preveda un'ora "libera", farsi trovare davanti all'aula interessata;
Ø se prestano servizio nell’ultima ora di lezione assicurarsi che gli alunni non si allontanino dall’aula prima del suono della campanella, accertarsi che tutti gli alunni lascino l’aula in condizioni decorose, escano in maniera ordinata e accompagnarli all’uscita;
Ø vietare l’ingresso degli estranei nella scuola qualora la vigilanza fosse, per qualsiasi motivo, disattesa/elusa dai collaboratori scolastici, invitando la persona in questione ad uscire dall’edificio scolastico;
Ø se prestano attività didattica anche in orario pomeridiano accogliere gli studenti che frequentano corsi di recupero, attività sportive, laboratori, attività progettuali o comunque collaborare con il personale ATA segnalandone preventivamente la presenza;
Ø esercitare uno stretto controllo della classe durante lo svolgimento dell’assemblea di classe;
Ø controllare che gli alunni rispettino il tassativo divieto di fumare e di far uso
di apparecchiature elettroniche;
Ø in caso di infortunio relativo agli alunni e ad ogni soggetto presente all’interno della scuola avvertire tempestivamente il servizio di Primo soccorso, attenersi alle indicazioni relative alla sicurezza fornite per iscritto e, in caso di urgenza e necessità, anche
verbalmente dal responsabile per la sicurezza e dai componenti del servizio di prevenzione e protezione , informare se trattasi di alunni, i genitori o chi ne fa le veci e, se il caso lo richiede, richiedere l’intervento del più vicino pronto soccorso. Subito dopo l’incidente e, comunque il giorno stesso, comunicare al Dirigente scolastico o ad un suo collaboratore, i fatti e stendere una relazione, ai fini della denuncia all’assicurazione, da consegnare in Segreteria Didattica, nella quale indicare cognome e nome dell’alunno, classe, meccanica dell’incidente, luogo, ora ed esito, presenza dell’insegnante e nomi di eventuali testimoni; soccorsi prestati e conseguenze riportate
( in caso di intervento medico ed ospedaliero sarà allegato il certificato medico);
Ø rilevare le assenze degli alunni in tutte le ore di lezione e annotarle con cura; se termina l’ora in una classe in uscita anticipata per formale disposizione della Dirigenza, verificare sui libretti di giustificazione l’apposizione, sotto la comunicazione di uscita anticipata, della firma regolare dei genitori; qualora alcuni alunni ne siano privi comunicarlo tempestivamente ai collaboratori scolastici del piano i quali a loro volta informeranno la Vicepresidenza per un adeguato intervento risolutivo del problema.
E’ necessario evidenziare che l’art.2048 c.c. prevede la presunzione di una” culpa in vigilando” del precettore vincibile solo con la prova liberatoria di non aver potuto impedire il fatto, ossia attraverso la dimostrazione in senso positivo di aver adottato in via preventiva le misure idonee ad evitare la situazione di pericolo favorevole alla commissione del fatto dannoso.
Si precisa inoltre che la Corte dei Conti, sez. III, 19.2.1994, n. 1623, ha ritenuto, inoltre, che l'obbligo della vigilanza abbia rilievo primario rispetto agli altri obblighi di servizio e che, conseguentemente, in ipotesi di concorrenza di più obblighi derivanti dal rapporto di servizio e di una situazione di incompatibilità per l'osservanza degli stessi, non consentendo circostanze oggettive di tempo e di luogo il loro contemporaneo adempimento, il docente deve scegliere di adempiere il dovere di vigilanza.
I COLLABORATORI SCOLASTICI devono:
Ø prima dell’inizio delle lezioni togliere e, al termine delle attività didattiche, dopo essersi accertati che le attività non proseguano in orario pomeridiano, rimettere i lucchetti alle porte di emergenza;
Ø prima dell’inizio delle lezioni garantire la presenza di almeno un collaboratore scolastico ( in genere quello di turno alla reception ) che presti la dovuta vigilanza sugli alunni;
Ø all’inizio della prima ora di lezione chiudere il cancello di ingresso e riaprirlo per il tempo strettamente necessario a favorire l’ingresso degli allievi autorizzati ad entrare in seconda ora;
Ø rimanere costantemente nel piano o porzione di esso assegnato ed effettuare la dovuta sorveglianza, controllando anche che gli alunni non si fermino più del tempo necessario nei servizi;
Ø per assicurare la continuità della vigilanza sugli alunni all'inizio delle lezioni o ai cambi di turno dei docenti, accertarsi di eventuali ritardi o di assenze degli insegnanti nelle classi, assicurare la vigilanza sugli alunni e, nel contempo, avvisare l'Ufficio di Vicepresidenza;
Ø durante l'intervallo sorvegliare, oltre il corridoio e/o l’atrio di competenza, i bagni e, se assegnati al pianoterra-postazione centralino, anche il cortile interno;
Ø al termine delle lezioni, se di turno alla reception, provvedere alla completa apertura del cancello pedonale esterno, per consentire l’uscita degli studenti dalla scuola nel rispetto delle norme di sicurezza; se assegnati ad altre postazioni prestare la dovuta vigilanza
Ø se addetti alla reception controllare che gli alunni debitamente autorizzati ad uscire da scuola durante l’ora di religione esibiscano il libretto delle giustificazioni e appongano la firma all’uscita e al rientro su apposito modulo predisposto dalla Segreteria didattica;
Ø se addetti alla reception non consentire l’ingresso di estranei se non dopo averne valutato la necessità e, comunque, dopo aver proceduto all’identificazione, alla registrazione e aver consegnato l’apposito tesserino;
Ø chiudere tutti gli accessi all’edificio scolastico non appena terminato l’ingresso degli studenti e dopo l’uscita di questi;
Ø in caso di breve pausa necessaria per il recupero psico-fisico non lasciare scoperta la propria postazione ma avvisare il collega;
Ø controllare che non si faccia uso improprio delle uscite di sicurezza;
Ø non permettere per nessun motivo che estranei non autorizzati entrino nelle classi;
Ø segnalare immediatamente alla Dirigenza qualsiasi comportamento scorretto o situazione anomala.
IL PERSONALE ATA deve essere munito di idoneo tesserino di riconoscimento
IL PERSONALE DOCENTE E IL PERSONALE ATA devono:
ai sensi della normativa vigente prendersi cura della salute e della sicurezza propria e delle persone loro affidate:
Ø osservando le disposizioni e le istruzioni impartite nel Piano rischi e nel Piano evacuazione in visione all’albo dell’istituto;
Ø utilizzando correttamente i sussidi, le apparecchiature, gli utensili, i dispositivi di sicurezza e prevenzione incendi;
Ø segnalando deficienze di mezzi e dispositivi, condizioni di pericolo e di urgenza;
Ø prestando gli interventi di primo soccorso in caso di infortunio;
Ø non rimuovendo o modificando i dispositivi di sicurezza o di controllo ed avendo cura che anche gli alunni non lo facciano;
Ø non compiendo operazioni non di propria competenza;
Ø vietando agli alunni l’uso di materiale e/o sussidi di cui non si abbia certezza di rispondenza alle norme di sicurezza;
Ø conoscendo le norme e il gruppo dei responsabili SPP.
Si confida nella collaborazione di tutto il personale, anche di Segreteria, perché sia attuata una attenta e continua vigilanza negli orari di apertura degli uffici, affinché la permanenza degli utenti nei locali scolastici sia limitata agli adempimenti da porre in essere.
La presente direttiva è pubblicata sul sito web della scuola.
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof.ssa Angela Gadaleta
Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi
dell’art. 3 comma 2 del D.lgs n. 39/93